17 settembre – 17 dicembre 2022

 

L’Associazione Arte e Spiritualità, ente gestore della Collezione Paolo VI – arte contemporanea è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Giovanni Rossivincitore della terza edizione del “Premio Paolo VI per l’arte contemporanea”, concorso che premia le migliori proposte sul tema della spiritualità di artisti italiani o stranieri, con particolare attenzione ai talenti emergenti.

 

La mostra Giovanni Rossi. La Promessa, che si terrà dal 17 settembre al 17 dicembre, presenta una nuova e profondamente meditata evoluzione del progetto vincitore del “Premio Paolo VI per l’arte contemporanea”, in cui la dimensione immanente è posta in relazione con quella trascendente, in un inesauribile dialogo con l’altro da sé.

 

“Con il suo tratto delicato e minimale, ma allo stesso tempo di grande intensità”, spiega Marisa PaderniConservatore del museo e co-curatrice della mostra, Rossi propone una riflessione attorno al tema del cammino, della speranza di una Promessa, che trova una dimensione religiosa, non come immediata folgorazione ma come lenta rivelazione. Si parte dall’essere umano e dalla sua interiorità, ricca sia di grandi aspirazioni sia di fragili cadute.”

 

L’esposizione è formata da sei opere, in massima parte realizzate nel 2022 – con linguaggi differenti che trovano nell’installazione un elemento unificante – appositamente per questa mostra e per lo spazio che la ospita.

 

“Uno sguardo profondamente poetico e delicato sulla realtà è ciò che colpisce dell’arte di Giovanni Rossi, un agire che si interroga su temi universali e che si costituisce su un linguaggio visivo volto a superare le dialettiche quotidianepronto a elevarsi verso la trascendenza”, racconta ancora Paderni. “Nei suoi lavori indaga la spiritualità, animato da una fede calda e sincera, capace di farsi metafora di un destino superiore che guida e insieme compie la sua poetica, fatta di linee delicate e aggraziate e di cromie tenui ricorrenti. Le sue opere chiedono quindi allo spettatore una profonda e consapevole riflessione, pronta a superare l’iniziale senso di sbigottimento e disorientamento che suscitano. Elementi del nostro quotidiano vengono infatti decontestualizzati e dotati di una spiritualità che parla di un inesausto anelito di assoluto.

 

Tutti i sabati pomeriggio alle ore 17.30, fino alla chiusura della mostra prevista per sabato 17 dicembre 2022, gli educatori museali della Collezione Paolo VI guideranno gratuitamente (a pagamento solo il biglietto di ingresso al museo) il visitatore a scoprire la mostra e il lavoro di Rossi.

 

Nel mese di novembre in collaborazione con l’artista verrà realizzato anche un apposito laboratorio per bambini.

 

La mostra si inserisce nel progetto “Geometrie di Valle: per un Piano Integrato della Cultura in Valle Trompia”, presentato dalla Comunità Montana di Valle Trompia – quale capofila di un ampio partenariato di realtà pubbliche e private – sull’“Avviso pubblico per la selezione dei Piani Integrati della Cultura” promosso da Regione Lombardia, la quale ha ritenuto il progetto valtrumplino meritevole di un cospicuo contributo.

 

Per informazioni:

Tel. +39 030 21.80.817; E-mail: info@collezionepaolovi.it