In ricordo di Piero Viotto

 

Mercoledì 4 gennaio, all’età di 92 anni, si è spento il Prof. Piero Viotto, grande filosofo e pedagogista che per oltre mezzo secolo ha studiato con illuminante acume il pensiero di Jacques Maritain – sul quale ha scritto pagine ancora oggi insuperate e del quale ha tra l’altro curato la pubblicazione dell’opera omnia – e la figura di Papa Paolo VI, al cui magistero era profondamente legato.

In particolare, il Prof. Viotto ha offerto un contributo determinante alla conoscenza del rapporto personale e intellettuale che ha legato Maritain e Paolo VI: recentemente aveva dedicato alla questione il ricco volume Paolo VI – Jacques Maritain. Un’amicizia intellettuale (2014), e un suo breve ma importante saggio in merito era stato pubblicato già nel 1997 nel catalogo della mostra Paolo VI e l’arte. Il coraggio della contemporaneità, promossa dall’Associazione Arte e Spiritualità e curata da Cecilia De Carli.

Nel 2015, inoltre, il Prof. Viotto aveva curato il volume Giovanni Battista Montini – Paolo VI. Scritti di filosofia e di spiritualità, nel quale aveva ricostruito il pensiero del Pontefice bresciano attraverso una attenta selezione di testi provenienti da articoli, conferenze, omelie e lettere pastorali.

"La scomparsa di Piero Viotto costituisce una grave perdita per la cultura italiana e internazionale”, si legge in una nota ufficiale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “La sua appassionata ricerca e i risultati dei suoi studi hanno rappresentato per decenni un grande arricchimento per il sapere filosofico".

Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Direttore, il Comitato Scientifico e l’intero staff della Collezione Paolo VI partecipano con commozione al dolore della famiglia, ricordando il Prof. Viotto – che più volte ha collaborato con l’Associazione Arte e Spiritualità, dimostrandosi sempre disponibile a condividere generosamente i risultati dei suoi studi – con affetto, stima e profonda riconoscenza.